Progetto di Cooperazione GIARDINO DEI VITIGNI

Motivazioni
L’azione Locale del Gal STS  si inserisce organicamente nel progetto di cooperazione transnazionale “Il giardino dei vitigni”, che nasce con l’intento di promuovere azioni di studio, ricerca e valorizzazione dei vitigni antichi ed autoctoni dei vari territori coinvolti.

Coerenza del progetto con la strategia di sviluppo locale
Visto che il Piano di Azione Locale “Ruralità di Qualità” ha come ambiti di intervento sia il Turismo sostenibile che la valorizzazione delle filiere agroalimentari, il presente progetto di cooperazione rientra a pieno titolo fra le attività proprie della strategia complessiva di sviluppo territoriale dell’area rurale sud cosentina.
Infatti, grazie alle varie misure del PAL, il Gal STS  intende coordinare un’articolata  serie di progetti volti   da un lato alla valorizzazione dei prodotti agricoli  locali  e  dall’altro allo sviluppo di una moderna  cultura dell’accoglienza turistica basata sull’offerta delle  singole tipicità alimentari ed artigianali.
I progetti di cooperazione transazionale sono di grande ausilio per tale attività, in quanto consentono di trarre spunti dalle esperienze dei partner europei e aprono nuove vie di commercializzazione per gli operatori agricoli e turistici della nostra area rurale.
Puntando sulle eccellenze agricole dei rispettivi territori, si potrà quindi giungere alla realizzazione di reti enogastronomiche attraenti per il turista contemporaneo, sempre più alla ricerca di esperienze autentiche, a contatto con i diretti protagonisti dell’economia rurale.
Nel territorio del Gal STS, caratterizzato non solo dalla presenza di due vini a Denominazione di Origine Protetta - Savuto e Terre di Cosenza - ma anche da una consolidata tradizione nell’affinamento in grotta dei formaggi ovicaprini, si potranno quindi implementare molteplici itinerari di turismo enogastronomico, dal mare alla montagna passando per le aree collinari.
In particolare, riveste importante rilievo storico ed economico l’affinamento in grotta di formaggi ovicaprini c.d “ubriachi”, cioè lavorati con l’utilizzo di vinacce da vitigni autoctoni, usate per proteggere la crosta da parassiti.

Risultati attesi a livello locale
Le varie attività svolte dal Gal STS mirano all’affermazione del valore dell’identità locale, al fine di accrescere il senso di appartenenza alla comunità, e la fiducia in un futuro basato sulle proprie forze. La scelta di aderire a tale progetto è scaturita dalla volontà di promuovere azioni di studio e rivitalizzazione non solo dei molti vitigni autoctoni ma anche di una molteplicità di eccellenze dimenticate della nostra area. Le attività di studio e ricerca porranno le basi per la diffusione sul territorio di una maggiore sensibilità per le opportunità anche occupazionali legate alla valorizzazione delle risorse agricole e zootecniche autoctone.

Valore aggiunto del progetto rispetto alla strategia di sviluppo locale
Lo scambio di esperienze e buone pratiche con i partner costituisce il principale valore aggiunto delle attività di cooperazione, in quanto abitua sia la struttura operativa del Gal che gli operatori dell’area a confrontarsi con modelli di sviluppo dal basso consolidatisi negli anni.
In particolare, nel presente progetto di cooperazione il Gal STS intravede l’opportunità di legare operativamente gli interventi relativi alla misura di valorizzazione delle filiere agroalimentari, con quelli rivolti alla promozione delle varie forme di turismo sostenibile.

Grado di innovazione
Il carattere innovativo del progetto, anche per quanto riguarda l’azione locale, consiste nell’elaborazione e applicazione di metodologie condivise basate su un approccio collaborativo fra Gal e Operatori locali, in quell’ottica di filosofia CLLD propria del Pal “Ruralità di Qualità”.

Descrizione delle attività previste a livello comune e locale
I partners del progetto attiveranno azioni comuni e di coordinamento quali:
- predisposizione di appropriati strumenti di formazione;
- produzione di una mappatura dettagliata dell’area interessata, in materia di produzioni d’eccellenza vitivinicole, di percorsi enogastronomici e di aziende coinvolte mediante l’ausilio di sistemi GIS (Geographic Information System), da utilizzare in futuro per raccogliere, elaborare, analizzare, gestire e rappresentare dati che li riguardino;
- divulgazione delle attività da svolgere e degli studi realizzati; seminari informativi, workshop, study visit;
- realizzazione di un percorso di formazione e informazione delle imprese sul progetto;
- definizione di una Rete enoturistica e di percorsi del vino: creazione di una rete turistica enogastronomica con l’implementazione di attività nel settore enogastronomico a livello internazionale;
- realizzazione App Guida Enotrekking;
- produzione di materiale promozionale.
Le attività locali nell’ area Savuto, Tirreno, Serre Cosentine sono le seguenti:
- elaborazione di una mappatura  dei vitigni  autoctoni dell’area sud cosentina, mediante l’ausilio di sistemi GIS (Geographic Information System);
- realizzazione di una mappatura delle Grotte per l’affinamento dei formaggi ovicaprini;
- realizzazione delle schede di immissione dati all’interno della piattaforma GIS;
- creazione di una rete turistica enogastronomica locale interconnessa con quella internazionale;
- realizzazione della Sezione STS dell’App Guida Enotrekking;
- ideazione e produzione di materiale promozionale.

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